( ) comunque la si voglia considerare, quella di stabilire contatti con lOccidente fu, da parte dei Greci dellVIII secolo a.C., unimpresa veramente straordinaria. E quel che più conta, essa aprì la strada a una trasmissione di cultura e di tecnologia dallEgeo al Mediterraneo centrale di portata così vasta, da rivestire per la civiltà occidentale un significato permanente superiore a quello di quasi qualunque altra conquista del mondo antico. Questa frase, tratta da un noto manuale di archeologia, apre il percorso del museo civico di Agropoli, che per tutta lestate sarà aperto al pubblico anche dalle 18 alle 22. La storia dei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo è fatta di popoli di naviganti, di rotte, di scoperte, di commerci, di avventure e di avvincenti conquiste e si comprende anche attraverso lindagine dei suoi porti e dei suoi approdi. Luoghi della conoscenza e di contatto sono la vera porta daccesso alla pulsante vita della città. Imbarcazioni di grandezza, di forme e di culture diverse, hanno solcato il Mediterraneo segnando le rotte di commerci e contatti che hanno consentito scambi di lingue, di merci e di persone. Spesso ciò che rimane di queste antiche vicende non è che un segno: resti di battelli insabbiati, resti di moli ormai sommersi dalle acque, anfore ed àncore. Questo e molte altre sorprese accoglieranno il visitatore nella parte più caratteristica della cittadina. Il Palazzo Civico delle Arti è presso lex Pretura, in Via C. Pisacane. E aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 22. Lingresso è gratuito.